A causa della spietata guerra iniziata dalla Russia il legislatore ucraino è stato costretto ad introdurre la legge marziale e la mobilitazione generale nel Paese. 

Di conseguenza, ai coscritti - uomini tra i 18 e i 60 anni e donne, le cui professioni sono legate a specializzazioni militari, - è vietato lasciare il Paese.

La legge prevede una serie di casi in cui è possibile ottenere l'autorizzazione all'uscita dal territorio nazionale. Di seguito ne elenchiamo alcuni: 

• Autorità statali che intendono effettuare un viaggio di lavoro; 
• Persone con disabilità o persone, il cui stato di salute non permette loro di prestare servizio militare;
• Genitori/tutori/esercenti potestà genitoriale di tre o più figli minorenni;
• Genitori single di figli minorenni;
• Coniugi di persone con disabilità;
• Figli di persone con disabilità;
• Genitori/tutori/esercenti potestà genitoriale di figli di maggiore età con disabilità;
• Caregiver di persone con disabilità o persone gravemente malate;
• Tutori o curatori speciali di minori orfani e minori lasciati senza cure parentali;
• Tutori legali di soggetti considerati incapaci di agire; 
• Coniugi di cittadini arruolati nell'esercito, genitori di minori a loro carico; 
• Cittadini ufficialmente residenti all'estero (aventi ottenuto il relativo permesso da parte delle autorità ucraine competenti);
• Studenti di dottorato, insegnanti, ricercatori;
• Autisti trasportanti aiuti umanitari;
• Autisti che operano nel trasporto internazionale; 
• Impiegati delle Ferrovie dello Stato;
• Atleti, allenatori, arbitri, staff di supporto degli atleti delle squadre sportive di livello nazionale;
• Marinai e studenti-marinai; 
• Impiegati dell'aviazione civile.